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LEGALITA' MI PIACE 2018
21-11-2018
 Scheda quadro sull’illegalità

Per analizzare e denunciare l’entità e le conseguenze dei fenomeni criminali sull’economia reale e sulle imprese, Confcommercio organizza a novembre la Giornata di mobilitazione nazionale “Legalità, mi piace!”. 

I fenomeni illegali - contraffazione, abusivismo, estorsioni, usura, infiltrazioni della criminalità organizzata, furti, rapine, taccheggio - incidono sul corretto funzionamento del mercato in quanto falsano il gioco della concorrenza, comportano la perdita di fiducia degli operatori e la diminuzione degli investimenti. Questi fenomeni impattano pesantemente sul sistema economico-sociale in quanto determinano la chiusura di imprese oneste e la perdita di posti di lavoro, colpiscono la tutela dei consumatori, la sanità e la sicurezza pubblica, causano un danno d’immagine all’intero paese.

Più specificamente, tali fenomeni determinano:

·         un danno economico per le imprese in termini di mancate vendite, riduzione del fatturato, perdita di immagine e di credibilità, abbassamento degli standard qualitativi, etc. Queste, infatti, si vedono usurpare una notevole fetta di mercato a causa del regime di concorrenza sleale generato dai prezzi ridotti dei prodotti contraffatti e/o piratati o dei servizi offerti dai circuiti abusivi di vendita o di esercizio delle professioni;

·         un danno al mercato consistente nell’alterazione delle regole del gioco, a svantaggio degli imprenditori onesti penalizzati del comportamento di operatori che agendo nell’illegalità godono di vantaggi competitivi indebiti basati sui minori costi di produzione (per la contraffazione) e di gestione (per le varie forme di abusivismo) dovuti al mancato rispetto di leggi, regole ed adempimenti;

·         un danno e/o un pericolo per il consumatore finale poiché, ad esempio, le merci contraffatte o l’esercizio abusivo di una professione possono mettere in serio e reale pericolo la salute del consumatore o minacciare la sua sicurezza, specie in alcuni settori come quello cosmetico e farmaceutico, automobilistico, dei giocattoli e l’alimentare;

·         un danno sociale connesso all’impatto sul mondo del lavoro e l’occupazione, sia direttamente, dato che i circuiti illegali si avvalgono spesso di sfruttamento di soggetti deboli (disoccupati o, prevalentemente, migranti irregolari) assoldati attraverso un vero e proprio racket del lavoro nero, con evasioni contributive e senza coperture assicurative, sia indirettamente per la perdita di posti di lavoro nelle imprese messe in crisi se non addirittura espulse dal mercato da abusivismo e contraffazione;

·         un danno alle casse dello Stato causato da evasione contributiva e fiscale, dall’Iva alle imposte sui redditi;

·         un danno alla legalità per il re-investimento o il riciclaggio dei profitti ricavati da attività illecite in altrettanto proficue attività delittuose (droga, armi, etc.) da parte di organizzazioni malavitose o viceversa.

 

ATTIVITÀ DI CONFCOMMERCIO
PER LA LEGALITÀ E LA SICUREZZA

Per il contrasto alla criminalità l’attività di Confcommercio – Imprese per l’Italia si articola su due filoni paralleli ma strettamente collegati fra di loro: la sicurezza, intesa come iniziative per la tutela delle imprese e degli imprenditori rispetto alle attività criminali e violente ai danni di persone o cose (rapine, furti, aggressioni, etc.), e la legalità, nel cui ambito sono ricomprese sia la diffusione della cultura del contrasto all'illegalità e dei valori del vivere civile, sia l'individuazione di strumenti per combattere fenomeni - quali il racket, l'usura, l'estorsione, la contraffazione, l'abusivismo, la corruzione - che inquinano il mercato e limitano la libertà imprenditoriale dei singoli.

Dal 2013, a novembre Confcommercio organizza la Giornata “Legalità mi Piace” - appuntamento annuale della Confederazione contro ogni forma di illegalità e contro tutti i fenomeni criminali - che mobilita l'intero sistema associativo con iniziative territoriali e di categoria.

Per la diffusione della cultura della legalità Confcommercio sostiene e promuove specifici premi, come il "Premio Giorgio Ambrosoli" all'integrità responsabilità e professionalità, rivolto all'individuazione di esempi di buone prassi fra imprese e P.A., e il "Premio Libero Grassi", rivolto agli studenti.

Nel 2016 è stata lanciato il Progetto nazionale di educazione all'acquisto legale e responsabile" "Fermiamo la contraffazione", che utilizza la rappresentazione teatrale per sensibilizzare i consumatori e soprattutto le giovani generazioni, attraverso il coinvolgimento delle scuole, sui fenomeni illegali quali contraffazione e abusivismo. Più di 8000 studenti hanno assistito e partecipato attivamente alle 16 tappe organizzate in tutta Italia da Confcommercio che ha sostenuto la messa in scena dello spettacolo "Tutto quello che sto per dirvi è falso" (http://tuttofalso.org/) scritto da Andrea Guolo e interpretato da Tiziana Di Masi, inserendolo in un format nel quale si affrontano oltre alla contraffazione i diversi fenomeni criminali.

Per contrastare il fenomeno dell’abusivismo sulle spiagge, nel luglio del 2018 il progetto di educazione all’acquisto legale è stato declinato, in forma sperimentale, nella sua versione estiva, #TUTTOFALSO on the beach tour, che prevede la rappresentazione, in luoghi pubblici o stabilimenti di località balneari o turistiche dello spettacolo/flash mob “Niente di vero sotto il sole”.
Tuttofalso on the beach tour ha visto otto tappe, dalla Costa dei Trabocchi, a Fossacesia, in Abruzzo, fino al litorale Veneto.

Confcommercio è sponsor e sostenitore di Trame, festival dei libri sulle mafie di Lamezia Terme: nell’edizione 2016 ha presentato il reading “Un’impresa libera …costi quel che costi”, in quella del 2017 un’iniziativa dal titolo “Io non ho paura di fare impresa”, a giugno 2018 il trailer, poi diffuso attraverso i social,  de “Il Titolare una “legal series”  che affronta i temi della criminalità e della difficoltà di fare impresa  in modo ironico.

 Una particolare attenzione è dedicata al tema della gestione delle aziende sequestrate alla mafia.

Fra le altre attività realizzate a livello nazionale e in fase di rinnovo con il Ministero dell’Interno: il Protocollo quadro per la legalità e la sicurezza delle imprese finalizzato al rating di legalità e il Protocollo "video allarme antirapina".

Confcommercio - direttamente o attraverso le strutture aderenti - realizza strumenti per le imprese (il vademecum antirapina), nonché studi e analisi dei fenomeni criminali e partecipa con propri rappresentanti: 

                     al Comitato di Solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura presso al Ministero dell'Interno;

                     al Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale "Legalità" 2014-2020;

                     al Cnac, Consiglio Nazionale Anticontraffazione - organismo intergovernativo istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico (nel cui ambito è stato siglato un protocollo per la sensibilizzazione dei giovani);

                     al tavolo intersettoriale sui reati predatori (rapine, furti, etc.) dell'Ossif, l'Osservatorio dell'ABI per la sicurezza nel cui ambito contribuisce alla realizzazione di  un rapporto annuale.

Sul sito pubblico di Confcommercio il tema ha una apposita area, divisa in diverse sezioni, con informazioni istituzionali, dati, analisi, approfondimenti e le ultime news: http://www.confcommercio.it/-/confcommercio-per-la-legalita-e-la-sicurezza
http://



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