Come noto a norma del decreto ministeriale 24 aprile 2014, le imprese fino a 10 dipendenti, produttrici di rifiuti pericolosi non sono più tenute ad aderire al Sistri .

Per tali soggetti non è più previsto il pagamento del contributo annuale che dovrà essere effettuato entro il 30 giugno .

La mancata cancellazione del Sistri potrebbe essere letta come una forma implicita di adesione realizzata attraverso una manifestazione tacita .

Al fine di evitare fraintendimenti o contestazioni per il mancato pagamento del contributo da parte del Ministero dell’ Ambiente o degli enti di controllo , si ritiene opportuno formalizzare la procedura di cancellazione .

Infatti sul sito www.sistri.it  si troverà una nuova procedura telematica implementata all’ interno dell’ applicazione ‘’ GESTIONE AZIENDA ‘’ che permette la cancellazione azienda .

 Consigliamo pertanto di seguire tale procedura telematica anche se risulta di difficile fruibilità.

Nell’ impossibilità di formalizzare la cancellazione del Sistri per il tramite della procedura telematica , riteniamo opportuno sollecitare le imprese affinché manifestano espressamente la propria volontà di cancellazione dal sistema attraverso una comunicazione da inviare o tramite posta certificata a infosistri@sistri.it o tramite raccomandata a Sistri – Ministero dell’ Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare Via Cristoforo Colombo 44 , 00147 Roma .

Per facilitare le imprese abbiamo predisposto un modulo di autodichiarazione allegato da utilizzare.

Per quanto riguarda la restituzione dei dispositivi al momento non ci sono state fornite indicazioni.
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