A seguito dei drammatici eventi alluvionali che hanno colpito Genova, il suo entroterra e il Tigullio, ASCOM-CONFCOMMERCIO Imprese per l’Italia i Genova richiede, per le aziende alluvionate, l’annullamento e non la sospensione come indicato dal Sindaco, con effetto immediato, di imposte e tasse locali:

·         TASI

·         TARI

·         Tutte le occupazioni suolo (dehors, mercati…)

e nazionali:

·         INPS e IVA (scadenza 16 novembre)

·         rate 2013 IRPEF e IRAP (scadenza 16 ottobre e 16 novembre)

·         2° acconto 2014 IRPEF e IRAP (scadenza 30 novembre)

·         tutti i contributi per i dipendenti

Inoltre, al fine di favorire i consumi nelle aree alluvionate chiediamo, che, alle aziende alluvionate, vengano consegnati gratuitamente blocchetti di gratta e sosta che possano essere dati ai clienti per il parcheggio gratuito (per iniziare, 1.000 euro di ore di sosta per ogni azienda alluvionata).

ASCOM-CONFCOMMERCIO richiede l’immediata erogazione di risarcimenti alle aziende per il danno subito.

ASCOM-CONFCOMMERCIO ritiene che le Istituzioni abbiano il dovere di risarcire queste imprese. E’ il minimo indennizzo per come le Istituzioni stesse non siano state in grado di affrontare e prevenire queste emergenze.

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Per maggiori informazioni i Sigg. Giornalisti possono contattare:

ASCOM-CONFCOMMERCIO (tel. 010 55201)

Alessandro Cavo (tel. 340 9269683)

Ilaria Mussini (tel. 349 6663078)
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