Decreto del Commissario Delegato n. 12/2019;
Domanda di ammissione ai contributi;
Schema di perizia asseverata
BENEFICIARI
Imprese economiche e produttive (escluse quelle operanti nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacultura), i professionisti ed i titolari di partiva IVA, le imprese proprietarie dell'immobile danneggiato. I soggetti devono aver subito danni a seguito dell'evento ed averli segnalati nei tempi e con le modalità previste.
UBICAZIONE
Regione Liguria
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Interventi di ripristino strutturale e funzionale dell'immobile sede dell'attività e delle pertinenze aree e fondi esterni che aumentano il livello di resilienza, il ripristino o la sostituzione degli impianti civili. E' ammissibile anche la delocalizzazione in altro sito.
SPESE AGEVOLABILI
Ripristino strutturale e funzionale dell'immobile nel quale ha sede l'attività comprese le pertinenze e le aree esterne se queste aumentano la resilienza, ricostruzione in sito dell'immobile distrutto, delocalizzazione previa demolizione dell'immobile distrutto costruendo o acquistando una nuova unità immobiliare nella Regione Liguria (se non è possibile la ricostruzione della vecchia). Ripristino, recupero e manutenzione straordinaria di opere e impianti danneggiati o distrutti. Adeguamenti obbligatori per legge. Prestazioni tecniche (progettazione, direzione lavori e costo della perizia (nel limite del 10% degli interventi).
RETROATTIVITA’
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente all'evento calamitoso.
ENTITA’ DELL’ AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese sostenute per gli interventi sull'immobile (ricostruzione, delocalizzazione, ripristino strutturale e funzionale). Contributo a fondo perduto dell'80% degli interventi di ripristino/sostituzione degli impianti. Contributo a fondo perduto del 100% delle prestazioni tecniche nel limite del 10% degli interventi. Il contributo massimo concedibile è di euro 450.000,00. Il contributo è cumulabile con altri contributi e/o indennizzi assicurativi sino alla concorrenza del danno. In caso di indennizzo assicurativo al contributo spettante vengono rimborsati i premi assicurativi versati negli ultimi 5 anni.
Le imprese che si rivolgeranno al numero verde saranno indirizzate, a seconda del settore di appartenenza, alle associazioni di categoria competenti che si impegneranno a dare un servizio di prima assistenza telefonica gratuita sulla compilazione delle pratiche relative alle misure 1 e 2.